Concorso Internazionale di Fotografia Città di Latina
Seconda edizione
Seconda edizione
VINCITORE ASSOLUTO
1ST PLACE
SANDRO DI CAMILLO
SANDRO DI CAMILLO
IL VINCITORE ASSOLUTO DELLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA È SANDRO DI CAMILLO CON L’OPERA “VIA RUPTA, ROTTA”
Una singola scena che ha la forza di raccontare una storia intera: profondità, intensità, difficoltà emergono tra i sedili di una macchina abbandonata, tra i rami che la nascondono, tra il buio che impera, tra la luce che si fa – insieme – strada e speranza. L’autore – che ha dato vita, illustrandola, a una storia ricca di significato – diventa portavoce di verità e identità che affida alla presenza umana, ed è proprio questa ad attirare la curiosità dello spettatore e a provocare sentimenti contrastanti e coraggiosi, come la forza della vita.
THE OVERALL WINNER OF THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION IS SANDRO DI CAMILLO WITH THE WORK “VIA RUPTA, ROTTA”
A single scene that has the strength to tell an entire story: depth, intensity, difficulties emerge between the seats of an abandoned car, among the branches that hide it, between the darkness that reigns, between the light that becomes – together – road and hope. The author – who has given life to a story rich in meaning by illustrating it – becomes the spokesman for truth and identity that he entrusts to the human presence, and it is precisely this that attracts the curiosity of the viewer and provokes contrasting and courageous feelings, like the strength of life.
MENZIONE SPECIALE MIGLIOR LUCE
SPECIAL MENTION BEST LIGHT
MARCO ZAFFIGNANI
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA, LA MENZIONE SPECIALE MIGLIOR LUCE VA A MARCO ZAFFIGNANI CON L’OPERA “LUCIA”
Due donne, una che ha messo da poco al mondo la vita, l’altra che di questa vita ancora dovrà imparare a sorprendersi. Sono lì, presente e futuro, speranza e attesa, paura e sogno. Ma entrambe sono testimoni e protagoniste indiscusse del senso dell’amore, della complicità, della resilienza. La miglior luce è in questa scena in cui l’unica fonte luminosa illumina e mette in risalto gli elementi che danno significato alla fotografia. È la luce che accarezza l’inizio di un nuovo giorno e di una nuova vita.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION, THE SPECIAL MENTION FOR BEST LIGHT GOES TO MARCO ZAFFIGNANI WITH THE WORK “LUCIA”
Two women, one who has recently given birth to life, the other who will still have to learn to be surprised by this life. They are there, present and future, hope and expectation, fear and dream. But both are witnesses and undisputed protagonists of the sense of love, complicity, and resilience. The best light is in this scene where the single light source illuminates and highlights the elements that give meaning to the photograph. It is the light that caresses the beginning of a new day and a new life.
MENZIONE SPECIALE MIGLIOR COMPOSIZIONE
SPECIAL MENTION BEST COMPOSITION
DAVIDE RECCANELLO
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA, LA MENZIONE SPECIALE MIGLIOR COMPOSIZIONE VA A DAVIDE RECCANELLO CON L’OPERA “BE STRONG”
Testa alta e sguardo dritto sono spesso il modo vincente di affrontare gioie e avversità della vita. Senza scappare ma restando a osservare ogni momento, non solo come spettatori, ma come protagonisti di ciò che dipende anche dal nostro punto di vista. La miglior composizione è in questa fotografia i cui elementi sono disposti alla perfezione: il mare in tempesta, gli scogli che osservano la scena, la donna in primo piano, tutto crea una composizione armoniosa ed equilibrata, resa ancora più efficace dalla luce blu, dall’atmosfera magica della scena immortalata.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION, THE SPECIAL MENTION FOR BEST COMPOSITION GOES TO DAVIDE RECCANELLO WITH THE WORK “BE STRONG”
Holding your head high and looking straight are often the winning way to face life’s joys and adversities. Without running away but observing every moment, not only as spectators, but as protagonists of what also depends on our point of view. The best composition is in this photograph whose elements are perfectly arranged: the stormy sea, the rocks that observe the scene, the woman in the foreground, everything creates a harmonious and balanced composition, made even more effective by the blue light, by the magical atmosphere of the scene immortalized.
MENZIONE SPECIALE MIGLIOR SIGNIFICATO
SPECIAL MENTION BEST MEANING
EDOARDO AGRESTI
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA, LA MENZIONE SPECIALE MIGLIOR SIGNIFICATO VA A EDOARDO AGRESTI CON L’OPERA “QUALE FUTURO”
Due occhi che esprimono pensieri non detti di un bimbo che diventa portavoce di tante Speranze, di tanti Bisogni, di tante Prospettive desiderate, custodite e forse destinate a restare irrealizzabili. Eppure è lì, con una presenza che non passa inosservata, testimone di una storia che potrebbe essere simile a quella di tanti altri. Il miglior significato è negli occhi di questo bambino che, affacciato alla finestra, diventa il guardiano di un’immagine tanto potente quanto delicata, il futuro. È un manifesto di speranza, un grido di rivolta contro l’ingiustizia e la disuguaglianza. È un invito a guardare oltre il presente, a sognare un futuro migliore e a lavorare con determinazione per realizzarlo.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION, THE SPECIAL MENTION FOR BEST MEANING GOES TO EDOARDO AGRESTI WITH THE WORK “QUALE FUTURO”
Two eyes that express the unspoken thoughts of a child who becomes the spokesman for so many Hopes, so many Needs, so many Perspectives desired, guarded and perhaps destined to remain unattainable. Yet he is there, with a presence that does not go unnoticed, witness to a story that could be similar to that of many others. The best meaning is in the eyes of this child who, looking out of the window, becomes the guardian of an image as powerful as it is delicate, the future. It is a manifesto of hope, a cry of revolt against injustice and inequality. It is an invitation to look beyond the present, to dream of a better future and to work with determination to make it happen.
MENZIONE SPECIALE PREMIO DEL PUBBLICO
SPECIAL MENTION AUDIENCE AWARD
AUGUSTA CALANDRINI
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA, LA MENZIONE SPECIALE PREMIO DEL PUBBLICO VA A AUGUSTA CALANDRINI CON L’OPERA “NATURA A 432 HERTZ”
DESCRIZIONE SCRITTA DALL’AUTRICE: Questa foto per me racchiude i tre temi proposti: speranze, bisogni e prospettive. Tutto intorno a noi viaggia ad una determinata frequenza, che influenza il nostro equilibrio interiore. La natura è il luogo in cui maggiormente troviamo il giusto accordo tra corpo e anima, perché essa possiede una frequenza a 432 hertz. Si dice che questa sia la vibrazione universale, che guarisce e dona equilibrio. Ascoltare i suoni della natura o musica con strumenti accordati a 432 hertz, come l’handpan rappresentato nella foto, è curativo per l’anima. Il nostro bisogno è proprio quello di tornare in contatto con la natura, distaccarci da una quotidianità frenetica, dove la tecnologia regna sovrana, e ritrovare il nostro accordo magico, che ci da la speranza di una prospettiva migliore. La foto è stata scattata a Latina, all’interno del Parco di Fogliano.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION, THE SPECIAL MENTION OF THE AUDIENCE AWARD GOES TO AUGUSTA CALANDRINI WITH THE WORK “NATURE AT 432 HERTZ”
DESCRIPTION WRITTEN BY THE AUTHOR: This photo for me encompasses the three themes proposed: hopes, needs and prospects. Everything around us travels at a certain frequency, which affects our inner balance. Nature is the place where we find the right harmony between body and soul, because it has a frequency of 432 hertz. This is said to be the universal vibration, which heals and gives balance. Listening to the sounds of nature or music with instruments tuned to 432 hertz, such as the handpan shown in the photo, is healing for the soul. Our need is precisely to get back in touch with nature, to detach ourselves from a frenetic everyday life, where technology reigns supreme, and to find our magical agreement, which gives us hope for a better perspective. The photo was taken in Latina, inside the Fogliano Park.
Concorso Internazionale di Fotografia Città di Latina
Seconda edizione – Sessione Speciale Francesco Mansutti
Seconda edizione – Sessione Speciale Francesco Mansutti
VINCITRICE ASSOLUTA
1ST PLACE
CLAUDIA TRULLI
LA VINCITRICE ASSOLUTA DELLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA – SESSIONE SPECIALE FRANCESCO MANSUTTI È CLAUDIA TRULLI CON L’OPERA “LA MIA PRIMA AMICA”
L’intensità di uno sguardo e della direzione di un cammino, occhi negli occhi, mano nella mano. Un istante che vale per l’eternità, un fotogramma che condensa il significato di tante cose. “Da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontano”, forse anche questo è il senso di un legame, familiare, di amicizia, di amore, qualsiasi esso sia. La famiglia è per antonomasia il primo palcoscenico in cui si impara a stare al mondo, in cui si assorbono valori, si plasmano caratteri, si sperimentano le sfaccettature della vita. Cresciamo poi prendendo ispirazione da chi ci sta accanto e da chi scegliamo che accanto ci sia. Come in questa foto, il piccolo che guarda al grande, il grande che sostiene il piccolo. Per ispirazione sorgono nell’animo impulsi e idee, per ispirazione pensiamo di agire in un modo piuttosto che in un altro, per ispirazione iniziamo a seguire la strada di chi scegliamo come Maestri. Tra questi, i fratelli e le sorelle maggiori sono i primi Maestri in assoluto, li si guarda talvolta come modelli da imitare: prendere il meglio, farlo proprio e poi tracciare il proprio unico cammino. Anche noi, con la Sessione speciale Francesco Mansutti, abbiamo tentato di tracciare una nuova strada, seguendo le orme di chi quella strada l’ha percorsa con coraggio e determinazione: a Lui ci siamo ispirati, a Lui continueremo a guardare, con la stessa intensità con cui il piccolo fratellino di questa foto guarda la sua sorella grande che lo tiene e lo terrà sempre per mano.
THE OVERALL WINNER OF THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION – FRANCESCO MANSUTTI SPECIAL SESSION IS CLAUDIA TRULLI WITH THE WORK “MY FIRST FRIEND”
The intensity of a gaze and the direction of a journey, eye to eye, hand in hand. An instant that counts for eternity, a frame that condenses the meaning of many things. “Alone we go faster, but together we go further”, perhaps this is also the meaning of a bond, familial, of friendship, of love, whatever it may be. The family is par excellence the first stage on which one learns to be in the world, where values are absorbed, characters are shaped, and the facets of life are experienced. We then grow up taking inspiration from those who are next to us and from those we choose to be next to us. As in this photo, the small looking at the big, the big supporting the small. By inspiration impulses and ideas arise in the soul, by inspiration we think we act in one way rather than another, by inspiration we begin to follow the path of those we choose as Masters. Among these, the elder brothers and sisters are the first Masters ever, they are sometimes looked upon as models to be imitated: to take the best, make it one’s own and then trace one’s own unique path. We too, with the Francesco Mansutti Special Session, have tried to trace a new path, following in the footsteps of those who have traveled that road with courage and determination: we have been inspired by Him, we will continue to look at Him, with the same intensity with which the little brother in this photo looks at his big sister who holds him and will always hold him by the hand.
MENZIONE SPECIALE MIGLIOR LUCE
SPECIAL MENTION BEST LIGHT
LINDA FERRAUTO
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA – SESSIONE SPECIALE FRANCESCO MANSUTTI, LA MENZIONE SPECIALE MIGLIOR LUCE VA A LINDA FERRAUTO CON L’OPERA “LUCE ALL’ORIZZONTE”
Tendere la mano è uno dei gesti più semplici che possiamo fare. La complessità di questa azione è spesso data dal perché la si tende. E quando a tenderla è un ragazzo o una ragazza di oggi, ecco che il gesto diventa ancor più prezioso. Come in questa fotografia, la mano di una ragazza che si aggrappa alla rete è ricca di significato. Si appoggia, attende, si mostra, ha timore, ha speranza, osserva il presente, ripensa al passato, confida nel futuro. Cara ragazza, tu sei luce.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION – FRANCESCO MANSUTTI SPECIAL SESSION, THE SPECIAL MENTION FOR BEST LIGHT GOES TO LINDA FERRAUTO WITH THE WORK “LIGHT ON THE HORIZON”
Reaching out is one of the simplest gestures we can do. The complexity of this action is often given by why it is tend. And when it is a boy or a girl of today who tends it, the gesture becomes even more precious. As in this photograph, a girl’s hand clinging to the net is rich in meaning. He leans, he waits, he shows himself, he is afraid, he has hope, he observes the present, he thinks back to the past, he trusts in the future. Dear girl, you are light.
MENZIONE SPECIALE MIGLIOR COMPOSIZIONE
SPECIAL MENTION BEST COMPOSITION
NICOLA BERTOLIERE
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA – SESSIONE SPECIALE FRANCESCO MANSUTTI, LA MENZIONE SPECIALE MIGLIOR COMPOSIZIONE VA A NICOLA BERTOLIERE CON L’OPERA “SEPPUR INUTILE”
Alcuni vuoti non sono mai stati così pieni, alcuni silenzi non sono mai stati così assordanti: come questa immagine, il cui significato prevale più della fotografia, il cui vuoto riempie più di tanti elementi messi insieme, il cui silenzio parla più di tante parole. Rigore, simmetria, linee, tutto è come appare, ma niente è a caso. Come le persone che se ne vanno, come quelle che restano, come gli spazi lasciati abbandonati per incuranza, come quelli che attendono solo di prendere una nuova vita.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION – FRANCESCO MANSUTTI SPECIAL SESSION, THE SPECIAL MENTION FOR BEST COMPOSITION GOES TO NICOLA BERTOLIERE WITH THE WORK “ALBEIT USELESS”
Some voids have never been so full, some silences have never been so deafening: like this image, whose meaning prevails more than photography, whose emptiness fills more than many elements put together, whose silence speaks more than many words. Rigour, symmetry, lines, everything is as it seems, but nothing is by chance. Like the people who leave, like those who stay, like the spaces left abandoned by carelessness, like those who are just waiting to take on a new life.
MENZIONE SPECIALE MIGLIOR SIGNIFICATO
SPECIAL MENTION BEST MEANING
RICCARDO TIROCCHI
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA – SESSIONE SPECIALE FRANCESCO MANSUTTI, LA MENZIONE SPECIALE MIGLIOR SIGNIFICATO VA A RICCARDO TIROCCHI CON L’OPERA “LA ZATTERA DELLE SPERANZE”
Un’immagine progettata nella mente e concretamente realizzata in fotografia; eppure – nella costruzione così meticolosa in cui nulla è stato lasciato a caso – emergono la forza e il grido del messaggio. Ragazzi e ragazze che rivolgono lo sguardo altrove ma sorreggono con decisione messaggi precisi di Speranze, Bisogni, Prospettive, affidati alla direzione del punto di vista del fotografo e dello spettatore, oltre che alle onde del mare e degli adulti. Che ciascuno di noi faccia tesoro di queste voci.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION – FRANCESCO MANSUTTI SPECIAL SESSION, THE SPECIAL MENTION FOR BEST MEANING GOES TO RICCARDO TIROCCHI WITH THE WORK “THE RAFT OF HOPES”
An image designed in the mind and concretely realized in photography; And yet – in such a meticulous construction in which nothing has been left to chance – the strength and the cry of the message emerge. Boys and girls who turn their gaze elsewhere but decisively support precise messages of Hopes, Needs, Perspectives, entrusted to the direction of the photographer’s and the viewer’s point of view, as well as to the waves of the sea and adults. May each of us treasure these voices.
MENZIONE SPECIALE MIGLIOR SIGNIFICATO
SPECIAL MENTION BEST MEANING
BENEDETTA CIACCIARELLI
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA – SESSIONE SPECIALE FRANCESCO MANSUTTI, LA MENZIONE SPECIALE MIGLIOR SIGNIFICATO VA A BENEDETTA CIACCIARELLI CON L’OPERA “COSTRUIRE LA SPERANZA”
Molto spesso la risposta a tante delle nostre domande è proprio lì, davanti ai nostri occhi. Basta un momento di confronto, basta prendersi per mano, basta avere la capacità di ascoltarsi e, come accade sempre, sono i più giovani a insegnarci la semplicità del fare e del fare insieme. Piccoli zaini colorati, vicini e complici nelle gioie e nelle avversità, assistono alla costruzione di qualcosa di più grande di loro ma non lo fanno da semplici spettatori: sono lì ad aspettare risposte, con la determinazione e il coraggio del voler contribuire a costruire un Futuro migliore, a essere parte attiva di un cambiamento che, se iniziasse davvero, stravolgerebbe positivamente la vita di ciascuno di noi.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION – FRANCESCO MANSUTTI SPECIAL SESSION, THE SPECIAL MENTION FOR BEST MEANING GOES TO BENEDETTA CIACCIARELLI WITH THE WORK “BUILDING HOPE”
Very often the answer to many of our questions is right there, right in front of our eyes. All it takes is a moment of confrontation, just take each other by the hand, you just need to have the ability to listen to each other and, as always happens, it is the younger ones who teach us the simplicity of doing and doing together. Small colorful backpacks, close and accomplices in joys and adversities, assist in the construction of something bigger than themselves but they do not do it as simple spectators: they are there waiting for answers, with the determination and courage of wanting to contribute to building a better future, to be an active part of a change that, if it really began, It would positively turn everyone’s life upside down.
MENZIONE SPECIALE MIGLIOR SIGNIFICATO
SPECIAL MENTION BEST MEANING
FEDERICO FALCONI
ALLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA – SESSIONE SPECIALE FRANCESCO MANSUTTI, LA MENZIONE SPECIALE MIGLIOR SIGNIFICATO VA A FEDERICO FALCONI CON L’OPERA “PRIMO COLLOQUIO”
Nella sana e costruttiva diversità che contraddistingue l’indiscutibile unicità di ciascuno di noi, alcune cose ci accumuneranno sempre: la capacità di emozionarci ed emozionare, la volontà di riconoscere ciò per cui vale la pena vivere, la sensibilità di fermare un istante per l’eternità. Eccolo, lo sguardo di un ragazzo sul fratello che si trova davanti alla porta di un nuovo inizio, la speranza che tutto andrà bene, la certezza che qualsiasi cosa dovesse accadere ci si ritroverà lì, dalla stessa parte, a proteggersi le spalle, a condividere la strada per andare avanti. Questa immagine condensa il significato profondo dell’emozione pura e autentica.
AT THE SECOND EDITION OF THE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY COMPETITION – FRANCESCO MANSUTTI SPECIAL SESSION, THE SPECIAL MENTION FOR BEST MEANING GOES TO FEDERICO FALCONI WITH THE WORK “PRIMO COLLOQUIO”
In the healthy and constructive diversity that distinguishes the indisputable uniqueness of each of us, some things will always unite us: the ability to move and excite, the willingness to recognize what is worth living for, the sensitivity to stop for a moment for eternity. Here it is, the look of a boy on his brother who stands at the door of a new beginning, the hope that everything will be fine, the certainty that whatever happens we will find ourselves there, on the same side, protecting our backs, sharing the road to move forward. This image condenses the deep meaning of pure and authentic emotion.